Caro Berlusconi ti scrivo

Pubblichiamo il testo integrale della lettera “Caro Berlusconi ti scrivo” che il nostro presidente Alessandro Mosso ha inviato al presidente Silvio Berlusconi.

Caro Silvio Berlusconi,
mi sento quasi obbligato a scriverti in pubblico, così come tu mi avevi in pubblico fatto una promessa. 
Nonostante la tua rassicurazione, riguardo la mia richiesta di farti promotore, con il tuo amico VLADIMIR PUTIN, contro la strage di cani in Russia per i mondiali di calcio 2018 “ti prometto che vado in macchina e lo chiamo subito” la strage è continuata !

Le tante persone presenti e assenti mi avevano detto “sono solo parole, ti fai prendere in giro, non ti fidare”, io francamente ci avevo creduto, lo hai ripetuto più volte stringendomi la mano e guardandomi dritto negli occhi “vado in macchina e lo chiamo, te lo prometto”.
Perché non crederti !!

Il problema è che le persone come me, credono nelle persone come te perché sperano che qualcosa cambi, ma qui non cambia mai nulla, anzi peggiora.

La nostra sensibilità ed empatia verso i senza voce continuerà e non si fermerà certo per la tua promessa non mantenuta, abbiamo lottato per anni e continueremo a farlo senza tregua e senza aiuti. 
Alessandro Mosso

Caro Berlusconi ti scrivo, diventa un monito per i politici italiani che nulla fanno per i diritti degli animali.

Qualcuno scrive che la notizia dei cani uccisi in Russia per i Mondiali di calcio e relative foto siano false. Tutti i giornali e le associazioni animaliste russe riportano quest’orrore. Nessuno di noi odia la Russia e tanto meno lo sport come il calcio. Non è la prima volta che si “ripulisce” un luogo quando attende di essere messo sotto i riflettori mediatici. Ricordiamo la strage i Ucraina. quella di Sochi e senza andare molto lontano, basta ricordare la strage di Sciacca, “stranamente” a ridosso dei Giro ciclistico d’Italia.

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