Annunciata la sconfitta di Beppe Grillo con gli Animalisti
Un movimento quello dei cinque stelle dalle tante parole ai pochi fatti
Annunciata la sconfitta di Beppe Grillo con gli Animalisti. Sulla rete e precisamente su Facebook, in molti avevano dimostrato a Grillo il loro disappunto sulle ultime frasi dette dal Comico ligure sul cagnolino Dudù.
Poi ci sono state le smentite della senatrice Fattori sulle parole dette dalla senatrice Taverna, asserendo che il monimento è si contrario alla vivisezione ma non alla sperimentazione animale.
Anche l’Associazione Animalisti Onlus, per bocca del suo presidente Alessandro Mosso, aveva chiesto delucidazioni sulla posizione del Movimento 5 Stelle riguardo la Sperimentazione Animale. Proprio da questo fatto scaturisce la decisione “Annunciata la sconfitta di Beppe Grillo con gli Animalisti”.
Evidentemente il Guru della rete, Grillo non ha preso sul serio neanche gli Animalisti in rete. Certamente la sconfitta è dovuta a molte altre variabili, ma moltissimi voti li hanno persi proprio perché non hanno dato risposte concrete sulla sperimentazione e sulla difesa di animali e ambiente.
Non bastavano le insulse frasi contro “dudù-senza colpa”, dopo la sconfitta, il comico ligure ha rafforzato la sua immagine di NON-Animalista, pubblicizzando la Novartis/Avensis con il loro prodotto d’eccellenza per il mal di stomaco, il maloox.
Forse avrebbe fatto più bella figura a prendere una camomilla con scorzetta di limone per digerire la clamorosa sconfitta subita.
Aiutare gli animali e l’ambiente deve essere una missione, senza interferenze di ragioni economico politiche. Questa è la differenza tra un politico e un animalista. Fino a quando esisterà una competizione per lo scranno, non potrà esserci giustizia per i cittadini umani e non umani.
